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CONSENSO INFORMATO, OBBLIGO DI DENUNCIA / REFERTO E CONSEGUENZE DISCIPLINARI PER LO PSICOLOGO-PSICOTERAPEUTA

Si è tenuto a Bolzano lo scorso 05/03/2016  l’evento formativo organizzato dall’Ordine degli Psicologi della Provincia di Bolzano avente ad oggetto “Consenso informato, obbligo di denuncia/referto e conseguenze disciplinari per lo psicologo-psicoterapeuta”, relatrice Avv. Elisa Di Gangi. Clicca qui per scaricare le slide dell’incontro.

RESPONSABILITA’ AMMINISTRATORI S.R.L.

In una recente sentenza del 5/11/2015, il Tribunale di Milano – Sezione Specializzata in materia di impresa (reperibile su www.giurisprudenzadelleimprese.it) fa applicazione del principio affermato dalla Cassazione sentenza n.17794/15 secondo il quale “a fronte dell’inadempimento contrattuale di una società di capitali, la responsabilità risarcitoria degli amministratori nei confronti dell’altro contraente non deriva automaticamente da tale […]

DIRITTO DEL SOCIO AL CONTROLLO EX ART.2476 C.C. E COMUNIONE EREDITARIA SULLE QUOTE

La ristretta base sociale può trasformarsi per il socio in un limite all’esercizio del diritto di controllo ex art.2476 c.c. fino alla sua esclusione nell’ipotesi in cui la totalità delle quote di una s.r.l. cada in successione? Nelle more della divisione ereditaria e, quindi, in presenza di una comunione ereditaria che coinvolga la totalità delle […]

QUALE REGIME FISCALE PER IL SEQUESTRO CONVENZIONALE? I DUBBI DEL CONTRIBUENTE

Il caso di specie: Tizio erede testamentario accetta l’eredità del de cuius. Dopo l’accettazione dell’eredità e conseguente dichiarazione di successione, gli eredi legittimi impugnano il testamento invocandone l’apocrifia e chiedendo il sequestro del patrimonio ereditario. Le parti, nelle more del processo, stipulano un contratto di sequestro convenzionale avente ad oggetto il patrimonio ereditario. Il problema, […]

IL RICONOSCIMENTO DEI VIZI DA PARTE DELL’APPALTATORE

La Cassazione con sentenza n.6263/2012 applica al contratto di appalto il percorso argomentativo elaborato per il contratto di compravendita con la sentenza n.747/2011 e S.U. n.13294/2005 in cui si afferma che l’impegno del debitore -venditore di eliminare i vizi che rendano il bene inidoneo all’uso cui è destinato o ne diminuiscano in modo apprezzabile il […]